Facies Passionis: l'Addolorata in mostra a Taranto
Ci sarà un po’ di Noci in Facies Passionis, la mostra in programma dal 1° al 4 febbraio a Taranto e presentata alla stampa nocese attraverso una conferenza stampa lunedì 29 gennaio, presso la Chiesa del Carmine.
Come raccontato da Emilio Mastropasqua, presidente della confraternita "Maria Santissima Addolorata", l’evento vedrà la presenza del simulacro nocese rappresentante la Madonna Addolorata, patrona di Noci dall’agosto del 1854. La scultura di scuola napoletana, risalente a metà ‘800 ed impreziosita da un abito in seta e finimenti d’oro, verrà trasferita mercoledì 31 gennaio, attraverso l’ausilio di una ditta specializzata che ne garantirà un trasporto sicuro verso la Chiesa del Carmine di Taranto, sede della mostra. Durante la conferenza Mastropasqua ha più volte sottolineato come la presenza della scultura all’evento tarantino rappresenti un vanto per il paese, in quanto accuratamente scelta tra le decine di statue presenti in tutta la regione.
Facies Passionis, i volti della Passione è un evento nato per favorire la rivalutazione del patrimonio artistico e religioso pugliese, facendo leva su una bellezza artistica da sempre sinonimo di bellezza divina e considerata uno strumento chiave per il coinvolgimento emotivo della popolazione. Attraverso l’esposizione di dieci simulacri provenienti da tutta la Puglia e rappresentanti i simboli della Passione di Cristo, gli organizzatori mirano a creare una visione pluridisciplinare del binomio fede-cultura e dei rituali ad esso connesso, come confermato dalle partnership con Università, scuola e Marina Militare Italiana.
Rocco Amatulli